Il Territorio

 

2. limoni

Documento del Circolo PD Enrico Berlinguer Salviano – La Leccia sui problemi più urgenti del nostro territorio.

Circolo PD di Salviano, Documento dell’8 Ottobre 2020.

Livorno, 8 Ottobre 2020.

Il Circolo Salviano – La Leccia del Partito Democratico già da alcuni anni  ha sviluppato una ricognizione dei principali problemi economici e sociali del nostro territorio sulla base della quale ha promosso e prodotto incontri pubblici, documenti e altre iniziative. A tal proposito ci limitiamo a ricordare le manifestazioni di strada che nel tempo sono state organizzate a sostegno del completamento della Bretella stradale di Salviano, l’incontro con il Sindaco Salvetti del 12 Novembre dello scorso anno sulla viabilità e la sicurezza idrogeologica, le molteplici azioni per la riqualificazione del Quartiere CASALP,  la proposta di realizzazione di una Piazza o di un’area verde attrezzata alla Leccia, gli incontri per il completamento di Borgo di Magrignano, l’impegno per la messa in sicurezza del territorio dopo l’alluvione del Settembre 2017.

Oggi, dopo la vittoria del centrosinistra nelle recenti elezioni regionali che segue la svolta politica e amministrativa nel Comune di Livorno del Maggio 2019, riteniamo necessario rilanciare una nuova fase di ricognizione, di incontri con i cittadini, di interlocuzione con le Amministrazioni pubbliche, di elaborazione e di iniziativa sulle principali problematiche del territorio.

A tal fine, in questo documento, intendiamo soffermarci in termini essenziali soltanto su cinque problematiche prioritarie emerse nel tempo che occorre ulteriormente approfondire e allargare con il contributo dei consiglieri comunali del PD, con l’associazionismo e il volontariato, con le rappresentanze esistenti, con i diversi ceti sociali e i cittadini in senso più generale.

  1. REALIZZARE LA BRETELLA STRADALE VIA DEI PELAGHI – VIA DEL LEVANTE E METTERE IN SICUREZZA IL PONTE IN VIA DI SALVIANO MANTENENDOLO CARRABILE. L’esigenza prioritaria che si pone risiede nella costruzione della Bretella stradale di Salviano ( Ponte ex novo sul Rio Maggiore e sistemazione complessiva ). Dopo l’alluvione del 2017 la Regione, sostituendosi all’immobilismo della precedente Amministrazione comunale, ha inserito quest’opera nel programma generale di messa in sicurezza idraulica del territorio. La  Regione, inoltre, attraverso gli Uffici tecnici del Genio civile, ha sollevato la questione della messa in sicurezza dell’attuale Ponte in via di Salviano ( quello vicino alla Casa del Popolo ) da attuare attraverso la sua demolizione e il suo rifacimento. Il nostro Circolo pertanto ribadisce con nettezza che occorre procedere prima alla realizzazione della Bretella stradale e successivamente alla messa in sicurezza del Ponte in via di Salviano mantenendolo non solo ciclopedonale, ma carrabile così come è oggi. In altre parole, per noi, la Bretella è aggiuntiva-integrativa e non sostitutiva dell’attuale viabilità di zona. Auspichiamo, pertanto, che nei tempi più rapidi possibili si proceda con l’avvio dei lavori per la Bretella aprendo subito dopo un confronto con il territorio, i commercianti, le associazioni e i cittadini per una verifica dei progetti e dei cronoprogrammi relativi alla messa in sicurezza del vecchio Ponte di via di Salviano.

Infine diventa non più rinviabile l’esigenza di una visione più complessiva realizzando un sistema di viabilità  più efficiente e moderno dell’intera area territoriale entro cui sono collocate Salviano, Borgo di Magrignano, La Leccia, le zone collinari, La Scopaia partendo dagli interventi esplicitamente previsti nella Convenzione di Borgo di Magrignano ( nuovo collegamento La Leccia – Borgo di Magrignano; collegamento Borgo di MagrignanoPorta a Terra ). Tra gli interventi immediati occorre riconfermare la sistemazione dell’intera via del Giaggiolo.

  1. E’ NECESSARIO UN PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DEL QUARTIERE CASALP ( ex ATER ) DI SALVIANO RILANCIANDO UNA FORTE POLITICA DELLE MANUTENZIONI. In un documento specifico di alcuni anni fa del nostro Circolo abbiamo posto con forza l’esigenza di un progetto complessivo di riqualificazione edilizia, urbanistica, sociale e culturale di questo grande agglomerato urbano di edilizia residenziale prevalentemente pubblica nato nei decenni scorsi con un livello qualitativo abbastanza elevato che però nel tempo si è sempre più degradato in modo pesante e pericoloso. In questa ottica di rigenerazione urbana si pone l’esigenza immediata di rilanciare le necessarie politiche manutentive sia degli edifici, sia degli spazi pubblici e privati accompagnando tali interventi a un miglioramento dei servizi pubblici ( dai rifiuti al decoro ambientale ). Le nuove guide dell’Amministrazione comunale e di CASALP rappresentano le basi per una svolta effettiva. In questa cornice ribadiamo la necessità che il canone concessorio dovuto da CASALP alle Amministrazioni comunali rimanga nelle disponibilità della stessa CASALP per le indispensabili azioni di manutenzione e decoro. Un’attenzione particolare va rivolta all’esigenza, da una parte, di un recupero edilizio e funzionale dell’ex Todo Modo per un suo uso pubblico e sociale; e, dall’altra parte, all’estensione della rete commerciale e dei servizi pubblici e privati del Quartiere. E’ infine importante un rinnovato protagonismo dei cittadini che valorizzi il ruolo positivo acquisito nel tempo dal Consiglio di zona del Quartiere.
  2. COMPLETARE BORGO DI MAGRIGNANO. L’idea generale e quindi la scelta di realizzare un intervento consistente in un’ampia area territoriale collegata e contigua all’insediamento storico di Salviano si confermano come valide non solo per corrispondere alle esigenze abitative di tanti cittadini, ma anche per una adeguata programmazione urbanistica di Livorno. Tale operazione è stata pensata e attuata da un complesso di soggetti privati che a suo tempo ( intorno al 2005 ) hanno proposto e portato avanti un piano di lottizzazione ritenuto positivo e accettabile dall’Amministrazione comunale dell’epoca. L’esperienza ha evidenziato il valore delle realizzazioni effettuate, ma anche le carenze, le criticità, il mancato assolvimento di impegni assunti da parte del Soggetto attuatore che è stato segnato da uno stato di crisi fallimentare le cui conseguenze sono state pagate dal territorio e dai cittadini. Ora quindi occorre operare – dopo il lungo periodo di immobilismo della precedente Amministrazione comunale – per il completamento e la qualificazione di Borgo di Magrignano ( residenze, servizi, infrastrutture ) integrando tale Quartiere negli assetti e nella vita reale di Salviano.
  3. UNA PIAZZA O UN’AREA VERDE ATTREZZATA ALLA LECCIA. Il Quartiere della Leccia – nato in parte alla fine degli anni 70 e per un’altra parte all’inizio degli anni 80 – rappresenta una tipica e importante realtà urbanistica basata inizialmente sull’Edilizia Residenziale Pubblica ( ERP ) e successivamente sull’Edilizia convenzionata ( PEEP ). Continua ad essere un buon Quartiere che però richiede – al fine di evitare fenomeni di progressivo degrado – interventi manutentivi in ambito ERP, politiche di qualificazione dell’ambiente urbano, potenziamento dei servizi. In questa visione di elevamento della qualità della vita il nostro Circolo da alcuni anni propone la realizzazione di una nuova Piazza o di un’Area verde attrezzata alla Leccia nella zona delimitata da via Pier della Francesca, via Giotto, via di Collinaia, via Cimabue ( davanti all’Edicola ). Nei decenni passati – a partire dagli anni 80 – l’Amministrazione comunale ha in diverse fasi temporali messo nei propri progetti di investimento un forte impegno in tal senso non riuscendo però a trovare le risorse necessarie. Recentemente l’Amministrazione comunale in carica ha proceduto alla piantumazione di alberi in quest’area molto estesa e finora salvaguardata. Ma tutto questo non è sufficiente. E’ giunto quindi il momento di compiere un salto di qualità producendo al più presto l’intervento organico di riqualificazione urbana prima indicato ( Piazza/Area attrezzata ) aprendo sullo stesso un adeguato confronto con i cittadini. Nell’immediato riteniamo necessario un intervento mirato per la sistemazione e la riqualificazione dell’area dietro il Centro commerciale ( campo di basket, zona gioco per bambini ). Riteniamo, infine, indispensabile rilanciare una riflessione sullo stato e le prospettive del Quartiere La Scopaia ( su cui il nostro Circolo non ha competenze politiche che ricadono invece sul Circolo PD di Collinaia ) e sulla necessaria integrazione La Scopaia – La Leccia già ipotizzata e presente nel precedente Piano Strutturale di Livorno.
  4. LA SALVAGUARDIA DELL’ASSETO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO. L’alluvione del Settembre 2017 ha provocato 9 vittime e ingenti danni in tutta l’area livornese e anche nella nostra zona. Dopo quel terribile evento la Regione toscana ha attuato un massiccio programma di interventi, ancora in corso, per la tutela del territorio ( prevedendo pure le azioni per la viabilità di Salviano a cui abbiamo già fatto riferimento ). La sicurezza ambientale e delle popolazioni deve essere considerata sempre una priorità. In questa ottica assume pertanto un grande valore la recente decisione della Giunta comunale di Livorno di procedere, in sostituzione di altri soggetti che avrebbero dovuto farlo, al completamento della Cassa di espansione idraulica del Rio Cigna a Borgo di Magrignano. Tale intervento ha un costo di 1,2 milioni di euro. L’obiettivo è di avviarlo entro il 2021 recependo le risorse in relazione a uno specifico Bando del Ministero degli interni o in subordine facendo ricorso direttamente alle finanze comunali.

Abbiamo ora concentrato l’attenzione su cinque questioni. Il nostro Circolo, comunque, si propone nel breve-medio periodo di allargare la riflessione e l’iniziativa a tutte le problematiche esistenti sul nostro territorio e ai suoi rapporti con l’area circostante ( salvaguardia idrogeologica in senso ampio, Riserva naturale dei Monti livornesi, attività economiche, grande viabilità e corridoio tirrenico, sistema dei parcheggi, Villa Corridi, scuola, servizi socio-assistenziali, strutture e attività sportive, trasporto pubblico locale, partecipazione ).

Come è scritto in una nota ufficiale dell’Amministrazione municipale “ Il Comune di Livorno sta avviando un percorso di rivisitazione della propria strumentazione urbanistica, che prevede la formazione del nuovo Piano Operativo e la conseguente revisione del Piano Strutturale vigente.

Questa fondamentale fase di programmazione urbanistica sarà preceduta da un percorso di ascolto, rivolto al mondo della rappresentanza economica e sociale e delle competenze specialistiche, dei portatori di interessi, della cittadinanza attiva “.

Riteniamo, pertanto, che l’iniziativa del nostro Circolo delineata nel presente documento si inserisca bene nel programma deciso dall’attuale Amministrazione comunale per l’aggiornamento del Piano strutturale vigente le cui carenze di visione e di azione sono particolarmente evidenti.

 

Il Comitato Direttivo del

Circolo Enrico Berlinguer Salviano – La Leccia

 

Il presente documento è frutto di diverse riunioni del Circolo PD Salviano – La Leccia svoltesi ad Agosto e Settembre e si configura come testo aperto a ulteriori precisazioni.

Chi ( soggetto singolo o collettivo ) intende comunicarci le proprie valutazioni e le proprie proposte può inviare una mail a albertobrilli.li@gmail.com oppure una lettera al seguente indirizzo: Circolo PD Salviano – La Leccia presso Casa del Popolo di Salviano, via di Salviano 542 Livorno.

 

Il presente documento verrà inviato a:

Sindaco di Livorno, Assessori, Consiglieri comunali del PD, Associazioni e Rappresentanze locali, Segreterie della Federazione e dell’Unione comunale di Livorno, Consiglieri regionali, altri interlocutori.

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